C’è chi ne ha fatto uno stile di vita, chi ci ha scritto libri, chi una canzone. Giulia Roberts in un film di forte ispirazione, “Prega, ama, mangia“, ne decanta le propietà curative e viene proprio in Italia a imparare come si fa!
In una società in cui il profitto e l’ottenere risultati sono al primo posto, non sottovalutiamo l’importanza del DOLCE FAR NIENTE.
Lo ammetto, io ho sempre avuto grossi problemi a gestire le vacanze e i periodi di pausa forzata! C’è un sottile senso di colpa che mi attanaglia quando me ne stò con le mani in mano, un’atavica incapacità di rilassarmi! Sarà che ci hanno cresciuti con la favola della formica e della cicala, che le vacanze le passavamo spesso con tanti compiti da fare, che se dormo dai miei genitori mi guardano malissimo quando esco dalla stanza alle 10 del mattino (loro che si alzano alle 4… tutti i giorni… senza alcun motivo!) ma io fatico a godermi le vacanze! Poi ci prendo gusto, ma i primi giorni sono una vera tortura.
Durante queste vacanze natalizie torna il supplizio: che faccio fino al 4 gennaio!?!?!
Lo so lo so, mi starete maledicendo, ma pensateci bene: in quanti sanno rendere fruttuosi i momenti di pausa?!?! Mi guardo in giro e osservo la gente che si affanna, cammina e corre. Non ci fermiamo mai!! E quando stiamo fermi, ad esempio in fila o in un bar, stiamo tutti con la faccia incollata sul cellulare, a riempire il vuoto e il silenzio con viaggi e giri sul web.
Però ho deciso: in queste vacanze natalizie Penelope si impone di imparare a rendere quest’ozio fruttuoso.
Non fare niente aiuta a curare lo stress. Lunghi sul letto a contemplare il soffitto, meglio sdraiati in spiaggia a guardare il mare, liberando la mente da qualunque pensiero.
Ma dato che stare proprio senza far niente, dopo un pò, mi annoia, questi giorni posso concedermi di fare le cose con più calma. Non mettere la sveglia, leggere, dormire, camminare a passo lento. Guardare film, ascoltare la musica. Scrivere a mano pagine di diario. Progettare il nuovo anno che è alle porte.
Ascoltare e sopratutto: ascoltarsi.
Assaporare il cibo, la vita, con concentrazione e attenzione per memorizzare sensazioni e gusti. Educare il palato e la mente alla ricerca di ciò che più ci piace.
Meno connessi con il mondo e più con noi stessi. Le pause e le ferie sono una grande occasione per ricentrasi su se stessi e iniziare un nuovo cambiamento.
“Il mio obiettivo è costruirmi una vita in cui non ho bisogno di una vacanza”, diceva Rob Hill Sr. Nuovo proposito per il 2017? Diciamo uno dei tanti… me lo consiglia anche il mio oroscopo!
E voi??? Cosa fate nel vostro dolce far niente?
Buone feste a tutti e tutte!